Il tomografo è dotato di un software che in ogni fase di ogni scansione effettuata impedisce che i limiti di dose di radiazioni possano essere superati da un uso non corretto del sistema garantendo il massimo livello possibile di sicurezza del paziente. Selezione del protocollo: SUREExposureTM 3D modula l’esposizione per ogni paziente sulla base di un livello prestabilito di qualità dell’immagine.
Con AIDR 3D, l’esposizione ai raggi X viene ridotta automaticamente prima della scansione, pur mantenendo la qualità dell’immagine regolata in base al livello atteso di riduzione del rumore.
Questo tipo di scelta tecnologica permette di effettuare esami TC molto rapidi, sempre a dose radiante estremamente ridotta, con modesto impatto biologico, ottenendo immagini di massima qualità: è possibile infatti ottenere una ricostruzione 3D di qualsiasi segmento corporeo sia scheletrico che vascolare o toracico.
AIDR 3D può essere applicato a tutte le modalità di acquisizione ed è in grado di rimuovere fino al 50% del rumore dell’immagine, con conseguente riduzione della dose di fino al 75%!
Con l’utilizzo di questa tecnologia, la bassa dose radiante impiegata nell’esame TC risulta equivalente a 5-6 indagini radiografiche dell’addome; per questo motivo, a fronte dell’indubbio guadagno diagnostico, l’esame TC diventa una indagine sempre proponibile, utile a superare i limiti tanto della radiologia tradizionale che della ecotomografia; la notevole rapidità dell’esame infine consente anche ai pazienti più difficili di affrontarlo con serenità, con tempi di apnea assai ridotti.
La TC a bassa dose infine supera tutte le controindicazioni dovute all’età del paziente, cioè trova indicazione anche nella popolazione femminile in età fertile, e nella popolazione maschile di età inferiore a trenta anni.